Guerre senza nome e altri fantasmi
Nuovi formulari per la Guerra di Successione Napoletana (1458-1465)
Parole chiave:
Storia del Rinascimento, Storia delle istituzioni militari, Storia della storiografiaAbstract
Ci sono eventi bellici trascurati dalla storia per ragioni non sempre facili da comprendere. È il destino della guerra combattuta nel Regno di Napoli dopo la morte di Alfonso il Magnanimo: un conflitto di notevole importanza a cui l’umanista Giovanni Pontano dedicò la sua grande opera storica, il De bello Neapolitano. Nonostante la sua importanza e la sua presenza nella storiografia dell’età moderna, esso non ha ottenuto il posto che meritava nella storia del Rinascimento. La ricerca indaga le ragioni di queste omissioni, partendo da una ricostruzione scientifica del conflitto, per collocarlo in uno spazio adeguato all’interno della storiografia contemporanea e, anche, per dargli un nome preciso, che ancora non ha: un’analisi che, tra storia e storiografia, costituisce un caso di studio esemplare.
Downloads
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Categorie
Licenza
Copyright (c) 2022 Francesco Storti (Autore di un capitolo)
Questo lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Accesso aperto
CESURA - Rivista pubblica ad accesso aperto i suoi contenuti, per assicurare la più ampia diffusione e circolazione possibile al sapere vagliato dalla comunità scientifica.
CESURA - Rivista non prevede costi per la sottomissione e/o la peer review degli articoli (APC). Non ha interessi commerciali, pertanto i processi e le decisioni editoriali sono indipendenti da qualsiasi considerazione di tipo commerciale.
Tutto il materiale pubblicato è distribuito con licenza “Creative Commons - Attribuzione” (CC 4.0 BY NC ND).
Con la licenza CC-BY-NC-ND, gli autori mantengono il copyright sui loro contributi, garantendo tuttavia a chiunque la possibilità di scaricare, riusare, ristampare e distribuire i materiali pubblicati.
Alle seguenti condizioni:
Attribuzione — Devi riconoscere una menzione di paternità adeguata, fornire un link alla licenza e indicare se sono state effettuate delle modifiche. Puoi fare ciò in qualsiasi maniera ragionevole possibile, ma non con modalità tali da suggerire che il licenziante avalli te o il tuo utilizzo del materiale.
NonCommerciale — Non puoi utilizzare il materiale per scopi commerciali.
Non opere derivate — Se remixi, trasformi il materiale o ti basi su di esso, non puoi distribuire il materiale così modificato.