Una tessera senofontea ritrovata

brevi note sul riuso dell’“Agesilaus” nel “De dictis et factis Alfonsi regis” del Panormita

Autori

Parole chiave:

Senofonte, Francesco Filelfo, Antonio Beccadelli (Panormita), Alfonso il Magnanimo, Umanesimo italiano e Rinascimento

Abstract

Il presente articolo si concentra sulla traduzione dell’Agesilaus di Senofonte approntata Filelfo e, in particolare, sul suo utilizzo da parte di Panormita. Il punto di partenza è il ms. BNF, Lat. 6074, probabilmente appartenuto ad Antonello Petrucci. Alcuni confronti testuali tra la traduzione di Filelfo e i Dicta et facta Alfonsi regis del Panormita confermano la ricezione ideologica di Senofonte alla corte di Alfonso il Magnanimo.

Biografia autore

Antonio Biscione, Università della Basilicata

Antonio Biscione è dottorando di ricerca in filologia umanistica presso l'Università della Basilicata, dove sta studiando la ricezione di Senofonte e di Plutarco alla corte di Alfonso il Magnanimo.

Downloads

Pubblicato

06/12/2022

Come citare

[1]
Biscione, A. 2022. Una tessera senofontea ritrovata: brevi note sul riuso dell’“Agesilaus” nel “De dictis et factis Alfonsi regis” del Panormita. CESURA - Rivista. 1, 2 (dic. 2022), 219–228.